Le Alghe Marine, meravigliose alleate per la tua salute e benessere.
Le alghe marine sono state uno dei primi organismi semplici di natura vegetale, comparse sulla Terra circa tre miliardi di anni fa.
Sono organismi vegetali viventi molto preziose per l’ecosistema e per l’uomo, producono la maggior parte di ossigeno presente in tutto il Pianeta e naturalmente crescono negli ambienti acquatici, principalmente in mari e oceani. Molte varietà di alghe sono utilizzate nell’alimentazione umana e offrono numerosi benefici nutrizionali.
Sono ricche di tutti quegli oligoelementi che difficilmente le persone riescono ad integrare anche nella migliore delle diete.
Le Alghe marine sono talmente ricche di proprietà benefiche che da sempre sono considerate un Superfood molto diffuso in Asia e sulla sia dei benefici si è diffusa anche nelle cucine occidentali.
Le alghe marine per uso alimentare:
Le alghe utilizzate nell’alimentazione umana includono alghe verdi, alghe rosse e alghe brune. Esempi noti sono l’alga Nori, utilizzato per preparare i rotoli di sushi, l’alga Kelp, ricca di iodio, e l’alga Wakame, spesso presente nelle zuppe giapponesi.
Le alghe marine sono ricche di nutrienti essenziali come vitamine, minerali e antiossidanti. Sono una fonte eccellente di iodio, calcio, magnesio, potassio e proteine di alta qualità.
Contengono composti bioattivi benefici per la salute, in pratica sono un’importante risorsa alimentare che offre una combinazione unica di gusto e valore nutrizionale, contribuendo anche alla sostenibilità ambientale.
Vengono utilizzate in molte cucine di tutto il mondo, molto apprezzata l’alga Nori che viene utilizzata per la preparazione del famoso sushi. Si trova per la maggior parte in negozi specializzati, su internet e in alcuni grandi supermercati. Le alghe possono essere consumate crude, essiccate, o reidratate ed utilizzate spesso in insalate, zuppe, piatti di riso e sushi.
L’uso di alghe marine nell’alimentazione è associato a vari benefici per la salute, tra cui la regolazione della tiroide grazie all’alto contenuto di iodio, la riduzione dell’infiammazione e la promozione della salute cardiaca sono utili per favorire la digestione ed eliminare le scorie tossiche dall’organismo, e tanto altro ancora.
La coltivazione di alghe marine è considerata una pratica sostenibile poiché richiede meno risorse idriche rispetto all’agricoltura terrestre e può contribuire a ridurre l’acidificazione degli oceani.
Proprietà delle alghe marine.
Sono un ottimo alimento per le persone e offrono numerose proprietà benefiche per la salute, infatti una delle peculiarità è quella di assorbire una quantità bassa di tossine dall’ambiente circostante, quindi hanno una purezza superiore anche al pesce.
Hanno proprietà disintossicanti, aiutano infatti fegato e reni e favoriscono la digestione e l’eliminazione di scorie tossiche. La presenza di acidi grassi fa si che le alghe svolgano anche una funzione antinfiammatoria e antibiotica.
Ecco una descrizione dettagliata delle proprietà delle alghe marine per uso alimentare:
Forniscono una nutrizione completa essendo ricche di nutrienti essenziali, compresi minerali come iodio, calcio, ferro, magnesio, zinco, rame, sodio, potassio e fosforo. Contengono molte più proteine delle verdure di terra, pochi grassi e diverse vitamine tra cui vitamina A e beta-carotene, vitamine B, C, D ed E (in alcuni tipi di alghe, quali l’alga Nori, sembra essere presente anche una buona dose di vitamina B12 nella sua forma attiva e biodisponibile).
Alcune varietà di alghe, come la spirulina e la chlorella, sono tra le fonti più ricche di proteine vegetali. Sono particolarmente adatte per vegetariani e vegani.
Contengono fibre alimentari che favoriscono la digestione e contribuiscono a fornire un senso di sazietà. La presenza di sostanze mucillaginose rendono le alghe marine un valido aiuto per regolare le funzioni intestinali.
Queste piante marine sono una fonte di antiossidanti naturali come le xantofille e la fucoxantina, che permettono di eliminare i radicali liberi e rinforzano le ossa, i capelli, le unghie ed in generale possono aiutare a combattere lo stress ossidativo nel corpo. Vari esperti stanno studiando il comportamento delle alghe anche nei confronti di alcuni tipi di tumore.
L’alto contenuto di acidi grassi omega-3 nelle alghe può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Le alghe marine, in particolare il Kelp, sono una fonte ricca di iodio, un minerale essenziale per la salute della tiroide.
Studi dimostrano che le alghe marine, soprattutto nell’alga Fucus, contiene l’acido alginico che ha la particolare proprietà di favorire l’eliminazione dei metalli pesanti dall’organismo e gli elementi tossici che possiamo ingerire con il cibo.
Esistono diverse tipologie di alghe marine ad esempio la Wakame viene usata in cucina per insaporire i piatti a base di verdure. Alcuni studi dimostrano che la Fucoxantina, una sostanza contenuta nell’alga Wakame, è in grado di promuovere la perdita dei chili in eccesso andando a stimolare la produzione di una proteina che incrementa il processo brucia-grassi.
In generale le alghe hanno una grande capacità di contrastare i microrganismi patogeni ed aiutano quindi l’organismo ad attivare le difese immunitarie.
La coltivazione di alghe marine è considerata una pratica ecologicamente sostenibile poiché richiede meno risorse idriche e terrestri rispetto all’agricoltura tradizionale.
Le proprietà delle alghe marine le rendono una scelta alimentare interessante per chi cerca un’alimentazione sana e sostenibile. Tuttavia, è importante utilizzarle con moderazione, poiché un consumo eccessivo di iodio o altri composti potrebbe causare squilibri nella salute.
Controindicazioni delle alghe marine commestibili.
Sebbene le alghe marine siano conosciute per i loro benefici per la salute e il loro valore nutrizionale, è importante essere consapevoli delle possibili controindicazioni associate al consumo eccessivo o improprio.
Ad esempio:
Alcune alghe, come l’alga Kelp, sono estremamente ricche di iodio. Il consumo eccessivo di iodio può portare a squilibri nella funzione tiroidea, causando ipertiroidismo o ipotiroidismo. Le persone con problemi tiroidei devono prestare particolare attenzione con questo tipo di alimentazione.
Il consumo di alghe raccolte in zone inquinate può comportare l’assunzione di metalli pesanti nocivi come il piombo e il cadmio. Anche le alghe marine crude possono essere soggette a contaminazione microbica è essenziale lavarle accuratamente o cucinarle per prevenire infezioni alimentari.
Alcune persone possono essere allergiche alle alghe marine. È importante prestare attenzione alle reazioni allergiche come eruzioni cutanee, prurito o gonfiore.
Le alghe possono interagire con alcuni farmaci. Ad esempio, gli integratori di alghe possono influire sull’assorbimento di farmaci anticoagulanti, in questi casi meglio consultare un medico prima di assumere ulteriori integratori.
Alcune alghe possono contenere quantità significative di sodio, il che potrebbe non essere adatto a persone con ipertensione o problemi cardiaci.
Alcune preparazioni a base di alghe possono contenere calorie e zuccheri aggiunti, il che potrebbe non essere adatto a chi segue una dieta a basso contenuto calorico o a basso contenuto di zuccheri.
Per godere dei benefici delle alghe marine commestibili e ridurre al minimo le controindicazioni, è consigliabile consumarle in moderazione, scegliere prodotti provenienti da fonti affidabili e seguire una dieta bilanciata.
Consultare un professionista della salute prima di apportare cambiamenti significativi alla propria alimentazione, specialmente se si hanno condizioni mediche preesistenti.
Le alghe marine in cucina.
Sono molte le ricette a base di alghe la nostra proposta di oggi è: Ricetta dell’insalata di Alghe Wakame
Ingredienti:
20 g di alghe Wakame essiccate
2 cucchiai di aceto di riso
1 cucchiaio di zucchero
2 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaino di semi di sesamo tostati
Istruzioni:
Inizia ammorbidendo le alghe Wakame. Puoi farlo immergendole in una ciotola di acqua fredda per circa 10-15 minuti. Le alghe raddoppieranno di volume mentre si idratano. Assicurati di scolarle bene.
Nel frattempo, prepara la marinatura. In una piccola ciotola, mescola l’aceto di riso, lo zucchero e la salsa di soia. Mescola bene finché lo zucchero si scioglie completamente.
Taglia le alghe Wakame idratate in pezzi di dimensioni desiderate.
In una ciotola, unisci le alghe tagliate con la marinatura preparata. Assicurati che le alghe siano ben coperte dalla marinatura.
Cospargi l’insalata di alghe con semi di sesamo tostati per un tocco croccante.
Lascia riposare l’insalata in frigorifero per almeno 30 minuti prima di servirla. Questo permetterà alle alghe di assorbire i sapori della marinatura.
L’insalata di alghe Wakame è pronta per essere gustata come contorno leggero o come piatto principale. È un’ottima opzione per arricchire la tua dieta con i benefici delle alghe marine.
Servi fredda e goditi la sua freschezza e il sapore unico!
Nota: Puoi personalizzare questa insalata aggiungendo altri ingredienti come cetrioli a fette sottili o avocado a cubetti per una variazione extra.
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Consigli Salute Benessere
Disclaimer:
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali tratte da esperienze e studi personali, non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.