L’olio di cocco può aiutarti a perdere peso…
Ultimamente si fa un gran parlare dei benefici dell’Olio di Cocco sulla salute umana, si è passati in breve tempo dal chiedersi chi fosse questo sconosciuto al definirlo un super alimento, non solo: oltre ad essere ottimo nell’alimentazione, ha veramente un sacco di utilizzi meravigliosi anche al di fuori della tavola, alcuni strettamente connessi alla nostra salute.
Laddove l’ Olio di Cocco è stato utilizzato, le persone hanno avuto una salute prospera!
Nutrizionalmente parlando, gli acidi grassi presenti nell’ Olio di Cocco sono di una qualità altissima, e sono capaci di migliorare le funzioni cerebrali, stimolare il metabolismo, dare energia e aiutare a bruciare il grasso depositato tra i tessuti.
I suoi benefici sono largamente verificati nelle popolazioni in cui la presenza nell’alimentazione quotidiana dell’ Olio di Cocco è un’abitudine.
Fino a pochi anni fa era in atto una vera e propria guerra contro gli acidi grassi saturi, accusati di essere la principale causa di malattie a carico dell’apparato cardiovascolare, oggi invece la scienza ha delle informazioni contrarie su questo tema e la buona notizia è che l’Olio di Cocco è una delle migliori fonti di grassi saturi al mondo.
Invece di intasare le arterie e danneggiare le coronarie, oggi si può affermare che gli acidi grassi saturi a catena media come quelli dell’ Olio di Cocco, contengono trigliceridi a catena media che hanno benefici terapeutici per soggetti in cui sono presenti disturbi cerebrali di varia natura, epilessia, demenze e altre patologie degenerative come l’ Alzheimer.
Olio di Cocco: un alimento sano e utile al dimagrimento!
Le civiltà di tutto il mondo che hanno consumato Olio di Cocco per secoli, ( anche se nelle ricerche ci si è preoccupati solo degli ultimi decenni ) che sono considerate culture ‘inferiori’ perché meno consumistiche di quelle occidentali, hanno dato prova di uno stato generale di salute incredibile rispetto alle popolazioni occidentali opulente e tendenzialmente obese.
Un esempio? Il popolo Ketevan della Nuova Guinea, la cui dieta collettiva è completamente incontaminata dalle abitudini alimentari del mondo occidentale, oltre a mangiare un sacco di tuberi, frutta e pesce, consuma anche il cocco come elemento base dell’alimentazione.
Tra i soggetti esaminati, in nessuno sono stati riscontrati ictus, morte improvvisa, debolezza, malattie del cervello, o dolore al petto sotto sforzo.
Malattia a carico delle coronarie? Inesistenti!
Un altro esempio e quello delle popolazioni polinesiane di Tokelau e Pukapuka, dove le persone che tendono a mangiare un sacco di noci di cocco, sono state esaminate e a dispetto della loro elevata assunzione di grassi saturi hanno presentato livelli di colesterolo e di zuccheri nel sangue molto bassi.
La ricerca ha scoperto che le malattie cardiovascolari in entrambe le popolazioni sono molto rare e non vi è nessuna prova che un’ elevata assunzione di grassi saturi potrebbe esserne la causa in quei pochissimi casi.
L’unica conclusione possibile è che nei pochi luoghi rimasti sul pianeta dove l’alimentazione non è stata condizionata in alcun modo dallo stile occidentale, invece di trovarvi soggetti ammalati, i ricercatori hanno incontrato persone con una salute invidiabile e non è un caso che si tratti di popolazioni che consumano Olio di Cocco quotidianamente.
Quando una popolazione presenta una percentuale molto alta di soggetti in sovrappeso o peggio ancora obesi, significa che c’è qualcosa di sbagliato nella loro dieta.
Spesso si pensa che le persone ingrassano a causa delle troppe calorie ingerite, in realtà quello che veramente si deve guardare sono le sostanze che si trovano dietro alle calorie!
Gli acidi grassi a catena media o trigliceridi presenti in buona quantità nell’ Olio di Cocco sono circa i due terzi dei suoi acidi grassi totali. In altre parole: i grassi alimentari sono molecole composte da singoli atomi di carbonio legati in catene la cui lunghezza varia tra i 2 e i 22 atomi di carbonio. Gli acidi grassi a catena lunga vanno da 12 a 18 atomi di carbonio, sono predominanti nella dieta del popolo più obeso che ci sia, quello americano. Quelli a catena media spaziano tra i 6 e i 10 atomi di carbonio.
Grazie alla loro lunghezza intermedia hanno delle proprietà che gli danno dei vantaggi diversi rispetto agli altri due tipi di acidi grassi saturi.
Test clinici condotti sulle funzioni metaboliche in relazione ai trigliceridi di sette maschi adulti sani, hanno determinato che sostituire gli acidi grassi a catena lunga con quelli a catena media, mantenendo però inalterate le calorie, produrrebbe un dimagrimento significativo, con eliminazione di deposito di grasso!
L’olio di cocco: qualità benefiche, risparmio, innumerevoli usi!
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